Associazione di volontariato per tutelare i diritti dei disabili e per promuovere attività ludico-ricreative con loro, ritrovo e ascolto dei genitori.

Opera gratuitamente del 1983 all'interno del'ospedale Molinette offrendo un servizio di assistenza.

Associazione Volontari Ospedalieri

Associazione di volontariato che opera nel settore dei minori.

L'ente AIL è impegnata da 40 anni contro le malattie del sangue con le 81 sezioni provinciali. Il ruolo fondamentale dell'AIL è l'attività svolta in simbiosi con i principali Centri di ematologia, sia universitari sia ospedalieri, a favore dei malati per migliorarne la qualità di vita ed aiutarli nella lotta che conducono in prima persona con la malattia.

Altrocanto è un'associazione di volontariato impegnata nel settore socio-assistenziale e nella diffusione della cultura del dono.

AMAR è un'associazione di promozione sociale dedita a organizzare e proporre  di momenti di aggregazione e socializzazione in condivisione fraterna fra volontari e persone in difficoltà umana.

Associazione di promozione sociale attiva nella prevenzione del disagio giovanile, in percorsi di educazione a minori e di supporto genitoriale.

Associazione di volontariato che vuole coniugare danza e integrazione.

Propone corsi per ragazzi e adolescenti con handicap fisici e mentali, in modo che possano ballare insieme a coetanei senza disabilità. L'obiettivo primario non è quello di insegnare danza, ma favorire l'integrazione e far emergere le capacità di ognuno, pur rispettando ogni carattere e limite. 

Viene proposto anche un corso rivolto a persone adulte.

L'Associazione Amici di Lazzaro opera nel settore socioassistenziale e si occupa di persone in difficoltà, donne e minori, con l'obiettivo di fare amicizia, pregare e servire i poveri.

Accoglienza, servizio, amicizia verso persone con diagnosi di malattia mentale su segnalazione del Centro di Salute Mentale.

L'AMMP ONLUS offre assistenza a famiglie e persone singole in difficoltà a Torino e nelle diverse sedi operative.

ASAI è un'associazione di volontariato che propone iniziative educative e culturali rivolte a bambini, giovani e adulti nei quartieri più vulnerabili di Torino.

Aladino è un'associazione di volontariato che promuove attività ed iniziative rivolte a persone con disabilità intellettiva e fisica al fine di favorire la piena integrazione nel tessuto sociale.

• L'Associazione Culturale Coefficiente Clorofilla si è costituita nel 2013 ed opera in campo agricolo -ambientale, sociale e culturale. Il suo scopo è promuovere socialità, partecipazione e crescita culturale, ambientale e civile attraverso progetti per lo sviluppo del territorio e delle sue comunità. Vuole inoltre favorire la diffusione dell'agricoltura urbana, sociale, civica tramite la costruzione di reti di relazioni con Enti pubblici e Privati, Associazioni, Cooperative, gruppi, singole persone.
• L'Associazione dal 2016 è stata impegnata nell'implementazione del progetto Orti Generali che ha avuto la sua apertura al pubblico a marzo 2019.

L'Associazione Giovanile Salesiana è un'associazione di secondo livello che raggruppa centri salesiani, cooperative ed associazioni di matrice salesiana. Si occupa della gestione di progetti di rete e di progetti rivolti a giovani, famiglie e persone in fragilità sociale.

L'Associazione Insieme è più bello A.P.S. è l'associazione Giovanile legata alla parrocchia S. Giulio d'Orta di Torino, da sempre collabora in rete con la Parrocchia a supporto delle attività educative, sociali e pastorali della Comunità Parrocchiale

Nel 2014 la diocesi di Torino (attraverso l'Ufficio Pastorale Migranti e la Caritas), e il Comitato di Solidarietà Rifugiati e Migranti hanno scelto di costruire e sperimentare una nuova risposta abitativa (temporanea e autogestita) rivolta in modo specifico a persone in situazione di vulnerabilità.

L'edificio utilizzato è il fabbricato di proprietà della Congregazione de la Salette sito in Piazza Massaua (via Madonna della Salette 12).

Il progetto si propone di intrecciare tre dimensioni di intervento: l'adeguamento dell'edificio alle nuove esigenze e norme, l'accompagnamento sociale degli abitanti, la costruzione di un abitare partecipato e responsabile

L’Associazione “MANAL Insieme per l’integrazione” è nata nel settembre del 2009 con regolare atto costitutivo e Statuto.

L’Associazione non ha scopi di lucro e si ispira ai principi fondanti della Costituzione Italiana e della solidarietà sociale ed è formata da 13 soci, tutti volontari.

Promuove il miglioramento della situazione socio-culturale delle donne in situazione di disagio, con particolare attenzione alle donne straniere attraverso, principalmente, attività di insegnamento della lingua italiana, di promozione sociale, di integrazione interculturale, di aiuto solidale, di formazione, attività ricreative e di benessere psicofisico.

L'Associazione NAzionale Vittime Civili di Guerra, nata nel 1943 come Associazione Nazionale Famiglie Caduti, Mutilati ed invalidi Civili per i bombardamenti nemici, è attiva in tutta Italia nella promozione della cultura della pace, attraverso la valorizzazione del ricordo dei caduti e il rafforzamento della solidarietà nei confronti di tutti i civili colpiti da vicende belliche.

Ancora oggi, infatti, sono in corso nel mondo decine di guerre, dichiarate o meno, e ogni anno circa 500000 civili sono vittime della violenza bellica. A fronte d questa realtà l'Associazione si pone ancora e più che mai come seminatrice di pace ed educatrice delle coscienze per le nuove generazioni.

Promuove ogni anno a livello nazionale e locale diverse celebrazioni delle vittime civili di guerra, organizza cerimonie di commemorazione a ricordo dei caduti a causa dei più gravi episodi bellici, si impegna in diversi progetti e lancia campagne mirate di sensibilizzazione. Tra queste ultime, vanno ricordate la campagna di informazione sugli ordigni bellici inesplosi e la campagna di informazione e sensibilizazione sui rifugiati che fuggono dalle guerre.

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO CHE GRATUITAMENTE SI IMPEGNA A LAVORARE INSIEME A FAVORE DEI POVERI, DEI BAMBINI, DEI GIOVANI.

Sono due associazioni fondate entrambe dalle Suore di San Giuseppe, che operano da anni insieme, nella sede condivisa di via Bologna 72, denominata "Casa Gente di Speranza".

Le attività formative ed assistenziali sono volte a promuovere l'integrazione degli stranieri, con particolare riferimento alle donne e ai minori

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L'AUSER è una associazione che offre sostegno alla domiciliarità con interventi di volontari per supportare gli anziani nei bisogni quotidiani.

Associazione di volontariato: dal 1989 offre ospitalità a famiglie che devono stare vicine ad un malato degente negli ospedali di zona.

Il Banco Farmaceutico Torino ONLUS risponde al bisogno farmaceutico di persone indigenti mettendo in relazione soggetti che portano il loro contributo di esperienza e professionalità diverse: enti assistenziali, farmacisti, aziende farmaceutiche, volontari, cittadini.

Ente ONLUS che si occupa di donne dai primi mesi di gravidanza al compimento del primo anno del bambino.

Settore d'intervento: donne e famiglie in difficoltà

CAM promuove occasioni di formazione, preghiera, servizio, volontariato, animazione missionaria (coro)e interviene in qualsiasi realtà di bisogno.

L'associazione Camminare Insieme con il Poliambulatorio offre assistenza medica gratuita e continuata a persone che si trovano in situazioni di povertà o disagio. Con il Centro Salute Mamma-Bambino svolge attività di carattere sociale per sostenere pazienti in casi di particolare indigenza e per attuare progetti di promozione della salute. 

La Caritas è un'attività propria di ogni diocesi; il Vescovo ne è il suo primo animatore e responsabile. Il collegamento con altre Caritas italiane avviene grazie all'opera di coordinamento e di promozione della Caritas Italiana, organismo pastorale costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana.

Anche l'Arcidiocesi di Torino, nell'ambito della propria curia arcivescovile, dispone di un ufficio Caritas che ha la funzione di promuovere le iniziative di carità nell'ambito della diocesi, attraverso l'opera delle Caritas parrocchiali in collegamento con associazioni di volontariato (specialmente con Gruppi di Volontariato Vincenziano e la Società di S. Vincenzo), oppure con l'intervento diretto. Si avvale inoltre della collaborazione di enti strumentali per questioni amministrative.

Il progetto Agri Sis.Te.R. nasce come sperimentazione all'interno del progetto Sis.Te.R.. Dal 2015 ospita, in coabitazione, adulti in difficoltà per massimo 18 mesi favorendo percorsi di integrazione, di convivenza e rispetto reciproco che si concludono con l'autonomia abitativa. A disposizione degli ospiti ci sono 4 ettari di terreno coltivabile che vengono utilizzati, grazie al supporto di un tecnico agronomo, per svolgere attività di orticultura e apicultura.

La Caritas è un'attività propria di ogni diocesi; il Vescovo ne è il suo primo animatore e responsabile. Il collegamento con altre Caritas italiane avviene grazie all'opera di coordinamento e di promozione della Caritas Italiana, organismo pastorale costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana.

Anche l'Arcidiocesi di Torino, nell'ambito della propria curia arcivescovile, dispone di un ufficio Caritas che ha la funzione di promuovere le iniziative di carità nell'ambito della diocesi, attraverso l'opera delle Caritas parrocchiali in collegamento con associazioni di volontariato (specialmente con Gruppi di Volontariato Vincenziano e la Società di S. Vincenzo), oppure con l'intervento diretto. Si avvale inoltre della collaborazione di enti strumentali per questioni amministrative.

Il centro di ascolto per persone in povertà ed emarginazione nasce nella Caritas Diocesana di Torino. Si configura come segno diretto e concreto di vicinanza ai più poveri dell’organismo pastorale in oggetto e, dunque, della Istituzione Ecclesiastica torinese.

Il servizio promuove la persona attraverso l'accoglienza, l'ascolto, l'orientamento, l'accompagnamento e la promozione di reti solidali al fine di reinserirla nella società.

Inoltre, il PROGETTO Centro Ascolto Due Tuniche è diretto a persone italiane in situazione di povertà e di vulnerabilità sociale; agisce come secondo livello di assistenza, in stretta rete con le Parrocchie, gli altri centri di ascolto del territorio, enti pubblici e terzo settore.

La Caritas è un'attività propria di ogni diocesi; il Vescovo ne è il suo primo animatore e responsabile. Il collegamento con altre Caritas italiane avviene grazie all'opera di coordinamento e di promozione della Caritas Italiana, organismo pastorale costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana.

Anche l'Arcidiocesi di Torino, nell'ambito della propria curia arcivescovile, dispone di un ufficio Caritas che ha la funzione di promuovere le iniziative di carità nell'ambito della diocesi, attraverso l'opera delle Caritas parrocchiali in collegamento con associazioni di volontariato (specialmente con Gruppi di Volontariato Vincenziano e la Società di S. Vincenzo), oppure con l'intervento diretto. Si avvale inoltre della collaborazione di enti strumentali per questioni amministrative.

 Il centro diurno di sollievo Il balsamo di Filomena si rivolge a persone ambosessi, italiane o straniere, che siano in situazione di senza dimora e che presentino conclamate difficoltà di salute per le quali la permanenza diurna in strada rappresenta una condizione di accrescimento del rischio globale. Il centro si pone come occasione di sollievo e momento di socializzazione nella linea degli interventi socio-assistenziali e di inclusione sociale.

La Caritas è un'attività propria di ogni diocesi; il Vescovo ne è il suo primo animatore e responsabile. Il collegamento con altre Caritas italiane avviene grazie all'opera di coordinamento e di promozione della Caritas Italiana, organismo pastorale costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana.

Anche l'Arcidiocesi di Torino, nell'ambito della propria curia arcivescovile, dispone di un ufficio Caritas che ha la funzione di promuovere le iniziative di carità nell'ambito della diocesi, attraverso l'opera delle Caritas parrocchiali in collegamento con associazioni di volontariato (specialmente con Gruppi di Volontariato Vincenziano e la Società di S. Vincenzo), oppure con l'intervento diretto. Si avvale inoltre della collaborazione di enti strumentali per questioni amministrative.

Il progetto Sis.Te.R. Dorho, l'albergo della Caritas, è una struttura residenziale di 40 camere con servizi comuni, che accoglie studenti universitari, piccoli nuclei in emergenza abitativa, una coabitazione di mamme sole con i loro piccoli

La Caritas è un'attività propria di ogni diocesi; il Vescovo ne è il suo primo animatore e responsabile. Il collegamento con altre Caritas italiane avviene grazie all'opera di coordinamento e di promozione della Caritas Italiana, organismo pastorale costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana.

Anche l'Arcidiocesi di Torino, nell'ambito della propria curia arcivescovile, dispone di un ufficio Caritas che ha la funzione di promuovere le iniziative di carità nell'ambito della diocesi, attraverso l'opera delle Caritas parrocchiali in collegamento con associazioni di volontariato (specialmente con Gruppi di Volontariato Vincenziano e la Società di S. Vincenzo), oppure con l'intervento diretto. Si avvale inoltre della collaborazione di enti strumentali per questioni amministrative.

L'ente offre servizi alla persona in stato di fragilità (persone senza fissa dimora).

L'ente fornisce un luogo protetto e un riparo nei periodi critici ai senza tetto, si propone di reintegrare il soggetto nella società e mette a disposizione un luogo dove possa essere accessibile una rete di sostegno.

L'Associazione Casa Nostra è un'associazione cristiana dedita all'accoglienza e cura di minori.

Centro di accoglienza vincenziana per persone senza fissa dimora

L'ente opera in sinergia con il Comune di Beinasco, la Parrocchia Sant'Anna, CiDIS, SERT, 44 Volontari.

Offre supporto economico, attività di ascolto per situazioni di disagio.

Scopo principale è quello di accogliere le persone in difficoltà cercando di fornire supporto morale e psicologico e supporti più tangibili tramite la distribuzione di viveri o abbigliamento.

L'Associazione segue le mamme in difficoltà nel portare a termine una gravidanza o nel far crescere i propri bambini.

Il CEPIM è una associazione di volontariato fondata e guidata da genitori che operano dal 1979 con lo scopo di sostenere le famiglie nel loro difficile compito educativo e migliorare la qualità della vita delle persone con la sindrome di Down. Protagonisti della vita dell'Associazione sono le persone con la sindrome di Down, le famiglie e i giovani volontari.

Il progetto Ti leggo perchè propone prestito di libri e lettura condivisa negli ospedali.

Oratorio cittadino per attività/spazio giovani.

La Comunità di Sant'Egidio è un movimento di laici dediti alla diffusione del Vangelo e alla assistenza dei poveri.

Associazione di volontariato affiliata alla confederazione nazionale delle Misericordie d'Italia.

La cooperativa Esserci è una cooperativa sociale torinese che si occupa di servizi alla persona, con attività e progetti rivolti alla comunità locale, residenziale, diurna e territoriale.

La Coop. Educare si ispira ai valori cristiani, alla spiritualità di san Leonardo Murialdo e alla tradizione educativa murialdina. Opera nell'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi. La Coop. Educare intende ampliare la propria offerta educativa nell'ambito dell'infanzia, dei giovani e delle famiglie per rispondere ai bisogni del contesto cittadino. 

La Coop.Soc. Il Ricino è una comunità genitore-bambino che offre sostegno educativo alle mamme con bambini in fascia di età 0-12 anni.

Fin dalla sua fondazione nel 1982, la Cooperativa opera nel campo dei servizi alla persona, in particolare nell'ambito della disabilità.

Il Vides Main nasce come Cooperativa Sociale onlus nel 1997. Opera da sempre nella Circoscrizione 5 di Torino e vede interagire in modo stretto Figli di Maria Ausiliatrice e laici in un sogno comune: quello di essere casa in una grande periferia della città di Torino. La Comunità Religiosa e la Comunità educante ritengono che ogni territorio abbia risorse da esprimere e da valorizzare e che il cambiamento sociale si costruisca lavorando a partire dal positivo che già esiste.

CPD è un'associazione di volontariato di II livello che promuove iniziative in appoggio a quanti vivono condizioni di disabilità, disagio psicofisico e svantaggio sociale. È un coordinamento di 59 associazioni di volontariato che operano nel settore della disabilità con cui crea sinergie al fine di concorrere insieme ad un modello sociale inclusivo e rispettoso delle diversità di ognuno. La CPD lavora costantemente sul fronte dell'individuazione e della trattazione puntuale di problematiche di assistenza e tutela delle persone con disabilità, espletando la sua mission attraverso diverse attività e servizi creati in questi anni per potenziare la sua azione.

Croce Etica ONLUS offre servizi di accompagnamento con ambulanza ed altri mezzi idonei per persone con qualsiasi disabilità. Inoltre promuove il sostegno a famiglie in difficoltà , la solidarietà sociale e il supporto morale.

La Di.A.Psi. (difesa malati psichici e loro familiari) è un’ Associazione di Volontariato nata per sostenere i malati psichici e le loro famiglie. Svolgiamo dal 1988 attività di ascolto a favore dei familiari, accompagnamento individuale, attività risocializzanti, gruppi di auto mutuo aiuto ed eventi ricreativi. Nella comunità ci impegniamo da sempre per combattere lo stigma rivendicando piena integrazione sociale e percorsi di cura adeguati. Collaboriamo con il Sistema Sanitario Nazionale per migliorare la rete attorno al malato e alla sua famiglia.

Ci occupiamo di ragazzi di quartiere di scuola elementare e media con difficili situazioni scolastiche, familiari e sociali.

Movimento di giustizia sociale che opera in ambienti a rischio di disumanizzazione

La filosofia a cui fa riferimento è quella “Ubuntu”, secondo la quale “Io sono ciò che sono in virtù di ciò che tutti siamo”: per un essere umano non è quindi possibile essere felice nel momento in cui viene a conoscenza dell’infelicità di qualcun altro. I suoi obiettivi sono costruire la resilienza nei singoli individui, rendendoli impermeabili ai traumi e ai grandi e piccoli conflitti che la vita riserva a ciascuno di noi, e rendere la società più accogliente nei confronti del prossimo, in un’ottica di non giudizio senza la quale la resilienza del singolo sarebbe impossibile. Per intervenire in qualsiasi situazione di conflitto, nel senso più ampio del termine, ESSEREUMANI propone diversi strumenti quali il perdono (conflitti individuali), la mediazione (conflitti interpersonali), la didattica sociale (conflitti sociali) e la nonviolenza (conflitti politici).

La fondazione Paideia nasce nel 1993 per iniziativa delle famiglie torinesi Giubergia e Argentero, intenzionate a realizzare attività di solidarietà per i bambini del territorio. Riconosciuta tra le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS) nel 1997, PAIDEIA lavora ogni giorno a fianco di bambini e famiglie in difficoltà, promuovendo progetti efficaci ed innovativi, garantendo la creazione di contesti attenti e rispettosi delle necessità dei più piccoli, perchè nessuna famiglia possa sentirsi sola e nessun bambino escluso. Con i progetti dell'area disabilità e famiglie, Paideia offre un sostegno diretto alle famiglie con bambini con disabilità o malattia, propone attività di socializzazione e divertimento, si impegna per promuovere una cultura più inclusiva e senibile ai bisogni di tutti. Attraverso le attività dell'area prevenzione e tutela, Paideia si impegna per la promozione e lo sviluppo di progetti particolarmente innovativiv ed efficaci legati all'affido familiare, al benessere dei bambini e, più in generale, al migliramento delle condizioni di vita di nuclei familiari che si trovano a vivere situazioni di difficoltà.

Peer Will è un progetto di volontariato tra pari che coinvolge studenti universitari per il supporto allo studio online di ragazzi iscritti alle scuole medie e seguiti dal programma Will Torino di Ufficio Pio (programma che supporta famiglie e ragazzi in situazione di disagio economico, nell’affrontare il passaggio dalla scuola media alle scuole superiori: )

Gli studenti universitari seguiranno una formazione di circa 8 ore dedicata a metodologie pedagogiche innovative tenuta dal Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione di UNITO. In seguito alla conclusione della formazione, i volontari offriranno circa 2 ore alla settimana di supporto ai compiti online, con lo studente assegnato nelle materie su cui i volontari si saranno resi disponibili.

Gli studenti universitari, oltre a sentirsi utili, con questo percorso miglioreranno le loro competenze rispetto alle tecniche di studio con una formazione certificata, faranno esperienza di ‘lavoro’ capitalizzando skills trasversali, creando inoltre relazioni significative nel gruppo volontari e con gli studenti più piccoli.

Gli/le studenti delle medie potranno sentirsi meno soli, miglioreranno a scuola, creeranno delle relazioni significative, aumentando anche la loro motivazione allo studio.

Il progetto “Alimentiamo relazioni - Giovani Volontari con e per le persone senza dimora o particolarmente fragili” cerca giovani che vogliano impegnarsi per aiutare le persone senza dimora a uscire dalla situazione di disagio. 

La novità principale è che i beneficiari del progetto ne diventano i protagonisti: ogni persona, coinvolta in un rapporto personale di fiducia - e con il tempo di amicizia - con un Volontario, concorre alle azioni da realizzare per ottenere il proprio reinserimento nella società, a partire dalla gestione di una casa ATC e dei rapporti con enti e strutture pubbliche, come ad esempio quelle sanitarie.

Il Volontario può essere coinvolto in altre iniziative di socializzazione: corsi di alfabetizzazione e di educazione civica, lettura e commento dei quotidiani, organizzazione di una biblioteca, cene condivise e distribuzione di vestiario, partecipazione a concerti e altri eventi culturali, attivazione di uno sportello telefonico.

Di seguito le azioni programmate:

1. Coinvolgimento dei volontari e loro formazione, tramite incontri in ogni sede di progetto che avranno come argomenti    principali: – Il volontariato, gratuità e rispetto per l’altro – L’ascolto e la relazione d’aiuto, te e l’altro.– Incontri con i testimonial — Le persone senza dimora (chi sono oggi, come mi rapporto con loro – I servizi e le risorse esistenti sul territorio, come si cerca lavoro, come gestire il budget mensile.

.      2. Avvio attività su Torino concordate con le persone senza dimora ed i volontari.

Organizzazione che opera con famiglie, adulti in difficoltà e ragazzi.

Associazione senza fini di lucro con finalità di solidarietà sociale attraverso beneficienza, assistenza sociale, formazione, promozione sociale, cooperazione internazionale.

Assistenza famiglie in difficoltà.

Appoggio famiglie in difficoltà.

Gruppo fondato presso la Parrocchia S. Rita da Cascia di Torino nel 1948, riconosciuto dalla Regione Piemonte nel 1993, facente parte dell'Associazione AIC Italia e facente capo alla sede regionale dell'AIC. L'AIC si propone di essere forza trasformatrice cristiana nella società, principalmente in favore delle donne, tramite progetti ed azioni che implichino la partecipazione dei destinatari. Questo richiede di realizzare delle azioni sul territorio, di collaborare a livello locale e mondiale, di partecipare a reti di interscambio e di impegnarsi in programmi di politiche pubbliche o della società civile. Seguendo l'esempio di San Vincenzo de' Paoli e gli insegnamenti della Chiesa, L'AIC si impegna a:

• lottare contro tutte le forme di povertà e di esclusione, tramite iniziative e progetti trasformatori;
• lavorare con i nostri fratelli e sorelle che vivono in condizione di povertà, favorendo la scoperta delle risorse di ciascuno, sostenendo l'educazione e favorendo una vita dignitosa;
• denunciare le ingiustizie, suscitare da parte della società civile azioni di pressione sulle strutture e su coloro che hanno potere di decisione, al fine di lottare contro le cause della povertà.

Presta un servizio gioioso e gratuito presso ospedale Mauriziano e carcere Ferrante Aporti.

Il Mondo di Joele si occupa di ascolto e di orientamento di persone italiane e straniere. Segue la co-costruzione di progetti mirati al sollievo del bisogno individuato. Tutte le azioni sono volte all'inclusione delle persone in situazione di disagio. Al fine di promuovere e sostenere le attività finalizzate alla prevenzione, al supporto sociale, psico-educativo e lavorativo, l'associazione costruisce le reti e le collaborazioni con i servizi pubblici e privati presenti nella città di Torino. Si effettuano percorsi di counseling interculturale con professionisti abilitati.

Attualmente l'attività dell'ente è particolarmente assorbita da:

-MADRI DI QUARTIERE, progetto attivo dal 2012, rappresenta un intervento di pubblicizzazione, valorizzazione e utilizzo attivo della rete pubblica, del privato sociale e dei servizi attivi nel quartiere in cui viene attivato. Le Madri di Quartiere, dopo essereopportunamente formate, agiscono come facilitatrici nel rapporto tra servizi e cittadinanza.

-PROTEZIONE FAMIGLIA, ha come partner la Fondazione F.A.R.O. e la ASL TO2. È un progetto volto a costruire una rete di supporti assistenziali, psicologici e sociali mirati alla protezione delle famiglie fragili in cui compare la malattia oncologica.

-LABORATORI di LINGUA ITALIANA nelle case.

Il Mosaico è un'associazione di volontariato con finalità culturali ed educative, si rivolge a bambini e famiglie straniere promuovendo attività di integrazione culturale e socializzazione.

Gruppo di volontariato per persone diversamente abili con momento di intrattenimento e socializzazione. Nata nel 1977, nel 1984 è diventata ONLUS.

Scopo dell'Associazione è favorire la socializzazione e l'integrazione nella vita sociale dei "diversamente abili". Gli incontri sono aperti a tutti, attraverso attività di "mini laboratorio" e piacevoli momenti ricreativi ricchi di rapporti umani, semplici e fraterni. Ciascuno è accolto e valorizzato per quello che è, indipendentemente dalla sua "prestanza" fisica o intellettuale o dalla sua "efficienza". Si è sempre puntato inoltre a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla realtà dei diversamente abili con mostre e la partecipazione a varie manifestazioni realizzate nel territorio della Circoscrizione 3. Tra volontari e diversamente abili sono presenti ogni sabato 25/30 persone alcune con carrozzine elettriche e manuali.

Si tratta del secondo oratorio Salesiano fondato da don Bosco nel 1847. È situato all'interno di San Salvario, quartire a forte componente multietnica, multilinguistica e multiculturale, con una grande vivacità a livello di associazionismo sociale, culturale e di volontariato. 

La Brezza è una ONLUS che svolge attività di accoglienza e ascolto a favore di persone detenute.

Associazione per la formazione e la socializzazione di giovani insufficienti mentali.

L'associazione accoglie le persone migranti impegandosi a progettare ed attivare percorsi di integrazione culturale e sociale.

Associazione di volontariato che persegue il fine della solidarietà civile, culturale e sociale realizzando attività di aiuto per persone in difficoltà.

Associazione per cure palliative in casa e in hospice.

Organizzazione di volontariato socioaasistenziale ONLUS, iscritta all'Albo Regionale, si occupa di B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali), alimentazione, anziani.

Promuove la cultura della vita sostenendo il rispetto della vita umana soprattutto nelle fasi maggiormente indifese: prima della nascita ed in prossimità della morte naturale.

Il principale settore di intervento è l’assisrenza A donne in difficoltà nel portare avanti la gravidanza.

Mensa domenicale per senza fissa dimora

La parrocchia è situata nella periferia sud di Torino, al fondo di Via Nizza, in una zona originariamente operaia.

Centro aggregativo per minori.

Parrocchia

Comunità cristiana con attività formative e caritative.

Svolge attività di doposcuola per bambini e ragazzi italiani e stranieri della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Parrocchia del quartiere Vallette di Torino.

La parrocchia è sita in Corso Vercelli 396 a Torino, nell'estrema periferia della città, e soffre tutti i problemi sociali, economici e culturali del territorio.

La parrocchia è situata nel territorio di Moncalieri.

Aiuto al Centro di Ascolto Caritas Parrocchiale

lu -mar- mer- dalle 9,30 alle 12,30

Gruppo docenti volontari per le attività didattiche.

Diffondere Il Pensiero Critico nelle scuole attraverso l'erogazione di corsi

Ente morale senza scopo di lucro che opera in ambito socio-assistenziale, sanitario, educativo verso persone particolarmente bisognose.

Il servizio si pone come percorso di sensibilizzazione sulla condizione di solitudine della popolazione anziana e offre un servizio di animazione volontaria all'interno della casa di riposo RSA Crocetta.

Gli orari di servizio vengono decisi di comune accordo tra il referente e il volontario

Organizzazione di volontariato che opera sul territorio (Circoscrizione 5) in favore di persone anziane.

Servizio Emergenza Anziani rivolto ad ultrasessantacinquenni.

Associazione che aiuta anziani ultra sessantacinquenni con limitata autonomia e modesta condizione economica.

L’Ufficio per la Pastorale dei Migranti è l’Ufficio dell’Arcidiocesi di Torino che ha come compito statutario quello di operare nei seguenti ambiti: immigrati stranieri; migranti interni italiani; rifugiati, profughi, apolidi e richiedenti asilo politico; emigrati italiani; gente dello spettacolo viaggiante; Rom, Sinti e Nomadi. Gli obiettivi perseguiti dall'ente sono: favorire l’inserimento socioculturale delle comunità straniere presenti sul territorio diocesano; seguire le comunità straniere cattoliche, promuovendo nel contempo il dialogo ecumenico ed inter-religioso; tutelare i diritti di ogni persosa e famiglia migrante.

Il Vides Main nasce come Associazione onlus nel 1990. Opera da sempre nella Circoscrizione 5 di Torino e vede interagire in modo stretto Figli di Maria Ausiliatrice e laici in un sogno comune: quello di essere casa in una grande periferia della città di Torino. La Comunità Religiosa e la Comunità educante ritengono che ogni territorio abbia risorse da esprimere e da valorizzare e che il cambiamento sociale si costruisca lavorando a partire dal positivo che già esiste.